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Non si può contestare l’appartenenza al condominio in sede di opposizione a D.I.
La Suprema Corte con la sentenza numero 3626/2018, ha escluso che la sussistenza del rapporto di condominialità possa essere oggetto di contestazione nell’ambito di giudizio opposizione a decreto ingiuntivo di cui all’ art. 645 c.p.c. In altri termini, il condomino al quale viene ordinato il pagamento delle spese condominiali in forza di un decreto ingiuntivo emesso sulla base di una delibera assembleare di approvazione del relativo stato di ripartizione, non può mettere in discussione la propria appartenenza al condominio in sede di opposizione a decreto ingiuntivo.
In particolare, per la Cassazione se la partecipazione al condominio di un immobile di proprietà esclusiva, parte integrante di un complesso edilizio, risulta controversa, essa costituirà oggetto di un separato giudizio concernente il collegamento funzionale tra la proprietà esclusiva con le parti comuni dell’edificio condominiale e il discendente obbligo di partecipazione alle spese condominiali; il suddetto autonomo giudizio richiede la necessaria partecipazione della totalità dei condomini in tutte le fasi del giudizio (c.d. litisconsorzio necessario).
Il caso concreto
La vicenda su cui si è pronunciata la Suprema Corte trae origine dal ricorso spiegato da una condomina avverso la sentenza con cui la Corte d’appello aveva confermato quanto già statuito dal primo giudice nel giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo, con cui era stato ordinato alla condomina il pagamento degli oneri condominiali. Ebbene, i giudici di merito avevano riconosciuto in capo alla donna la qualità di condomina, sia perché proprietaria di un’unità immobiliare ricompresa nelle tabelle millesimali e sia in quanto, nel corso del giudizio, era emerso, altresì, che la stessa godesse in concreto dei servizi condominiali.
Dunque, secondo gli Ermellini la richiesta di accertamento relativa al rapporto di condominialità era stata correttamente esclusa, giacché non rientrante nella cognizione del giudice dell’opposizione.